Nonno ti dedico i miei pensieri di oggi lontani dal tempo della tua esistenza.

Ho cercato di recuperare dall'oblio le pochissime foto che ti rappresentano per metterle in questo posto dei ricordi.

Allora per voi le foto erano una rarità come oggi per noi sono un consueta abitudine a farle senza conservarle.

Insieme alle foto che ti ricordano vorrei ricordare di te ciò che ancora oggi la mia memoria conserva a ciò che nel tempo quel poco di te che posso raccontare non venga perso.

Mi hanno raccontato di te come di una persona dedita con passione al lavore dei campi. Nei miei lontani ricordi oramai sbiaditi riaffiora il tuo viso e la tua immagine di persona sempre in panni da lavoro.

Hai passato molto tempo della tua vita a Castiglione della Valle (un bellissimo ed anchissimo borgo del comune di Marsciano; distante una ventina di Km da Perugia). Mi ricordo le Domeniche quando con mamma venivamo a farti visita. Ero un bambino e poi un ragazzino. Spesso con orgoglio ci facevi assaggiare i prodotti dei tuoi campi e del tuo orto. Il tuo vino di cui andavi molto fiero.

Poi puntualmente, nella stagione "del maiale" (era un rito quasi sacro) ci facevi assaggiare le bontà della sua carne nutrita esclusivamente con "ghiande". Ne eri orgoglioso.

Passasti gli ultimi anni della tua vita sofferente per l'impossibilità di camminare se non attaccato ad un bastone a passi brevi ed incerti...Tu che eri abituato a correre e faticare sopra le enormi zolle scavate dall'aratro de buoi e tra le piene del Nestore.

Si, il Nestore. Mi ricordo che spessissimo nominavi quel fiume. Avevi i campi lì, adiacenti al letto del fiume.