Ciao nonna. Scrivo qui i miei ricordi di te.

Scrivo di te dopo tanti anni dalla tua scomparsa.

Lo faccio perché oggi c'è questa possibilità. Di rievocarti a me e agli altri in una forma nuova; lo voglio fare perché vorrei riportarti alla memoria di chi ti ha conosciuto e di chi non ti ha mai conosciuta ma sa alcuni pezzi della tua storia.

Mi ricordo di quando ci lasciasti. Era una sera di autunno. il 22 ottobre del 1986.

Avevo poco più di 20 anni; tutti vissuti con te nella nostra famiglia a S.Enea. Sei stata nonna e un pò anche mamma. SI, perchè i miei genitori tornavano tardi dal lavoro ed i mei giorni erano scanditi dalla tua presenza. La merenda del pomeriggio con Pane condito di sale ed olio; le 20 lire per comprarmi il gelato alla bottega del paesino dove abitavamo.

Venivi dalla campagna e dai lavori manuali; una volta era per i tanti così. Provenivi da una famiglia contadina di Villanova; mi ricordo i tuoi racconti di quando andasti in tenera età a "fare la serva" a Perugia. In città. Presso una famiglia la cui abitazione era adiacente all'Arco Etrusco.

Poi inqualche modo, ricordo che mi raccontasti di esserti fidanzata con Giuseppe (Peppino), anche lui di Villanova, quell'uomo che poi sposasti a dal quale hai avuto cinque figli; tra cui mio Padre.